Come installare LAMP su una macchina virtuale Linux su Azure
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Uno dei grandi vantaggi dei sistemi operativi Linux è la sua ampia scalabilità grazie al codice libero. Non solo abbiamo numerose applicazioni, ma sarà anche possibile far svolgere al server molti più ruoli per i quali era stato inizialmente implementato. Una delle funzioni più conosciute, e attualmente una delle più utilizzate, è l'implementazione dello stack LAMP. Questo non è altro che un insieme di più programmi open source che di solito vengono installati contemporaneamente con un obiettivo chiaro: consentire al nostro server di essere abilitato e avere i ruoli ei servizi necessari per fungere da server in cui sono ospitati i servizi di hosting. Pagine web dinamiche, così come applicazioni web ..
- L: È Linux sistema operativo.
- A. Indica il server delle applicazioni Apache.
- M: si riferisce alla posizione in cui sono archiviati i dati del sito che è un database MySQL.
- D: indica quel contenuto dinamico viene elaborato tramite PHP.
Ora, in un mondo in costante crescita, abbiamo una piattaforma di pagamento, ma offre un anno gratuito. Parliamo di Microsoft Azure, dove tutte le risorse create, sia macchine virtuali che applicazioni, saranno ospitate su vari server nel mondo, garantendo non solo la loro disponibilità ma anche la loro integrità e sicurezza. Attraverso questo tutorial impareremo ad installare lo stack LAMP su un server Ubuntu creato in Microsoft Azure. Per saperne di più su Microsoft Azure possiamo visitare il seguente link:
1. Accedi ad Azure Cloud Shell su Linux
Note importanti:
Ora è possibile prevenire i problemi del PC utilizzando questo strumento, come la protezione contro la perdita di file e il malware. Inoltre, è un ottimo modo per ottimizzare il computer per ottenere le massime prestazioni. Il programma risolve gli errori comuni che potrebbero verificarsi sui sistemi Windows con facilità - non c'è bisogno di ore di risoluzione dei problemi quando si ha la soluzione perfetta a portata di mano:
- Passo 1: Scarica PC Repair & Optimizer Tool (Windows 11, 10, 8, 7, XP, Vista - Certificato Microsoft Gold).
- Passaggio 2: Cliccate su "Start Scan" per trovare i problemi del registro di Windows che potrebbero causare problemi al PC.
- Passaggio 3: Fare clic su "Ripara tutto" per risolvere tutti i problemi.
- Seleziona l'opzione 'Test it' nell'angolo in alto a destra di un blocco di codice.
- Vai a un browser e inserisci la seguente riga:
https://shell.azure.com/bash
- Fare clic sull'icona dell'immagine situata nella parte superiore del portale di Azure
Un'altra opzione è quella di utilizzare la CLI in locale, per questo è necessario eseguire la CLI di Azure versione 2.0.30 o superiore, per sapere nel dettaglio quale versione utilizziamo, andiamo al prompt dei comandi ed eseguiamo quanto segue:
az - versione
2. Crea un gruppo di risorse in Linux
Il primo il passo da compiere è creare un gruppo di risorse utilizzando il comando 'az group create'. Questo gruppo di risorse di Azure è un contenitore logico in cui le risorse di Azure che stiamo creando vengono gradualmente implementate e gestite.
In questo caso creeremo un gruppo denominato AdminGuidesVM eseguendo quanto segue:
az group create --name AdminGuidesVM --location eastus
3. Crea una macchina virtuale in Linux
Dopo aver creato il gruppo di risorse, creeremo la macchina virtuale Linux, Azure non offre Ubuntu dall'edizione 14.40 fino alla 18.04.
Creeremo una macchina virtuale il cui nome sarà 'Linux' e in caso contrario verranno registrate anche le chiavi SSH esistono già in una posizione chiave predefinita. Se vogliamo utilizzare un set di chiavi specifico, dobbiamo usare l'opzione '--ssh-key-value', creeremo un utente con il comando '- admin-username', eseguiremo quanto segue righe:
az vm create \ --resource-group AdminGuidesVM \ --name Linux \ --image UbuntuLTS \ --admin-username solvetic \ --generate-ssh-keys
Là vediamo che inizia il processo di creazione della macchina virtuale, quando questo processo finisce vedremo quanto segue. Lì vediamo i dettagli della macchina creata.
4. Apri la porta 80 per il traffico Web su Linux
Per impostazione predefinita in Azure, solo le connessioni tramite SSH sono supportate nelle macchine virtuali Linux implementate in Azure, se il server sta per svolgere i ruoli di server web, sarà necessario aprire la porta 80 da Internet, per questo useremo il comando 'az vm open-port' per aprire questa porta in questo modo:
az vm open-port --port 80 --resource-group AdminGuidesVM --name Linux
5. Connetti SSH con la macchina virtuale creata in Linux
Fino a questo punto abbiamo creato la macchina virtuale Linux e abilitato il traffico web, ora è il momento di connetterci, prima di tutto dobbiamo conoscere l'indirizzo IP pubblico, per questo eseguiamo la seguente riga:
az network public-ip list --resource-group AdminGuidesVM --query [] .ipAddress
Una volta identificato l'indirizzo IP pubblico , abbiamo diversi modi per connetterci utilizzando la seguente sintassi:
ss h utente @ IP_publica
Tramite il prompt dei comandi di Windows o il terminale macOS Mojave o Linux:
Tramite la connessione RDP disponibile in Azure:
O tramite la bash di Azure. Una volta che ci connettiamo possiamo vedere che siamo nella home directory di Ubuntu.
6. Installa Apache, MySQL e PHP su Linux
Il primo passo da compiere è aggiornare i sorgenti di pacchetti Ubuntu e installare Apache, MySQL e PHP, per questo dobbiamo eseguire quanto segue senza perdere di vista il fatto che dobbiamo inserire il simbolo di confronto (^) alla fine del comando, che fa parte del pacchetto lamp-server nome ^:
sudo apt update u0026 amp; u0026 amp; sudo apt install lamp-server ^
Durante questo processo verrà richiesta la password dell'utente root MySQL:
Ora dobbiamo confermarla:
Al termine di questo processo vedremo quanto segue:
7. Verifica l'installazione e la configurazione di Apache su Linux
Il primo passaggio è convalidare la versione di Apache con la seguente riga:
apache2 -v
Avendo installato Apache e la porta 80 aperto per la macchina virtuale. Sarà possibile accedere al server web da Internet, per vedere la pagina predefinita di Ubuntu Apache2, andiamo su un browser web e lì inseriamo l'indirizzo IP pubblico della macchina virtuale e questo sarà il risultato ottenuto:
Ora controlliamo la versione di MYSQL eseguendo:
mysql -V
Per proteggere l'installazione di MySQL, andremo per eseguire lo script 'mysql_secure_installation' e verrà chiesto di inserire la password impostata durante l'installazione:
mysql_secure_installation
Verrà lanciata una serie di domande di sicurezza e è meglio inserire la lettera y (sì) a tutti loro:
Alla fine di questo passaggio vedremo questo:
Successivamente, convalidiamo il Versione PHP:
php -v
Per testare PHP in modo più completo, creeremo una pagina PHP di informazioni rapide che sia visibile dal browser, per questo lo faremo inserire la seguente l ine.
sudo sh -c 'echo' u0026 lt ;? php phpinfo ();? u0026 gt; 'u0026 gt; /var/www/html/info.php'
Ora andiamo in una nuova scheda e inseriamo la seguente sintassi: < pre> http: //IP_Publica/info.php
Il risultato sarà il seguente:
8. Installa WordPress su Linux
Per convalidare che l'intero stack LAMP funzioni nel modo migliore, installeremo la piattaforma open source WordPress, con la quale è possibile creare siti web e blog, ma possiamo utilizzare altre applicazioni come come Drupal o Moodle.
Installeremo il pacchetto WordPress con la seguente riga. Lì inseriamo la lettera Y per confermare l'installazione.
sudo apt install wordpress
Ora configureremo WordPress per utilizzare PHP e MySQL, per questo in una directory di lavoro un wordpress Verrà creato un file di testo .sql per configurare il database MySQL per WordPress, eseguiremo quanto segue:
sudo sensible-editor wordpress.sql
Nei risultati noi lasciare l'opzione di default dell'editor (2 - nano) e nella nuova finestra incolleremo quanto segue:
CREATE DATABASE wordpress; ACCEDI SELEZIONA, INSERISCI, AGGIORNA, CANCELLA, CREA, ELIMINA, ALTERA su wordpress * A wordpress @ localhost IDENTIFICATO DA 'yourPassword'; PRIVILEGI DI FLUSH;
Salviamo le modifiche utilizzando la seguente combinazione di tasti:
+ O Ctrl + O
Usciamo dall'editor usando:
+ X Ctrl + X
Adesso eseguiremo il seguente comando per creare il database:
cat wordpress.sql | sudo mysql --defaults-extra-file = / etc / mysql / debian.cnf
Elimineremo il file wordpress.sql poiché contiene le credenziali del database:
sudo rm wordpress.sql
Per configurare PHP, eseguiremo il seguente comando per aprire un editor di testo e creare il rispettivo file:
sudo sensible-editor / etc /wordpress/config-localhost.php
Lì incolleremo quanto segue:
u0026 lt ;? php define ('DB_NAME', 'wordpress'); define ('DB_USER', 'wordpress'); define ('DB_PASSWORD', 'yourPassword'); define ('DB_HOST', 'localhost'); define ('WP_CONTENT_DIR', '/ usr / share / wordpress / wp-content'); ? u0026 gt;
<””
Salviamo le modifiche e usciamo dall'editor. Ora sposteremo l'installazione di WordPress nella root dei documenti del server web con i seguenti comandi:
sudo ln -s / usr / share / wordpress / var / www / html / wordpress sudo mv / etc / wordpress / config- localhost.php /etc/wordpress/config-default.php
<””
Infine, dobbiamo completare l'installazione di WordPress direttamente da un browser con la seguente sintassi :
http: // IP_publica / wordpress
<””
Con questo verifichiamo che l'intero stack LAMP sia stato installato e funzioni correttamente sul server Ubuntu creato in Microsoft Azure. Come possiamo vedere, ci sono pochi passaggi che ci consentono di espandere l'offerta dei nostri servizi server e il tutto in un ambiente semplice e sicuro.