Linux / Unix

Come accedere e utilizzare la modalità di ripristino in Ubuntu 20.04, 20.10 e 21.04

Ubuntu è uno dei sistemi più stabili in termini di prestazioni, stabilità e possibilità di installare centinaia e centinaia di applicazioni e quindi aumentare la sua produttività, ma come ogni sistema può essere soggetto a guasti e uno di questi è che il sistema è bloccato o non si avvia. Sebbene ci siano molte altre attività amministrative che possiamo eseguire nel sistema e in questi scenari l'opzione migliore è utilizzare la modalità di ripristino di Ubuntu.

La modalità di ripristino (modalità di ripristino) è una funzione in cui vengono caricati solo alcuni servizi di base e si ha accesso alla riga di comando, dopodiché si accede come root (superutente) per riparare il sistema tramite gli strumenti da riga di comando disponibili lì.

Se consideri che Ubuntu presenta errori o si è verificato un errore di avvio, AdminGuides spiegherà come accedere alla modalità di ripristino e quindi correggere diversi problemi con essa.

1. Come accedere e utilizzare la modalità di ripristino in Ubuntu 20.04, 20.10 e 21.04

Passo 1

Se il computer non carica la sessione, possiamo premere il tasto Maiusc o Esc durante l'avvio per accedere a questa modalità. Ma se avvii una normale sessione e vogliamo accedere alla modalità di ripristino, riavvia Ubuntu e questo caricherà GRUB dove vedremo quanto segue.

Lì selezioniamo con la nostra tastiera la riga «Opzioni avanzate per Ubuntu»

Passo 2

Premiamo Invio e vedremo quanto segue. Lì selezioniamo l'opzione «Ubuntu (modalità di ripristino)»

Passaggio 3

Premiamo Invio e dobbiamo attendere il caricamento dei processi di Ubuntu:

Passaggio 4

Dopo questo vedremo quanto segue:

Come possiamo vedere, questa modalità di ripristino ci offre diverse opzioni di utilizzo per correggere i problemi di sistema, vediamo ognuna di esse.

Passaggio 5

Prima di tutto selezioniamo «Clean»:

Passaggio 6

Come suggerisce il nome, questa opzione esegue la scansione del disco e procede a liberare spazio su di esso. Ricorda che quando il disco rigido è pieno ci sono diversi errori nell'attività di Ubuntu, selezioniamo Pulisci e premiamo Invio, vedremo questo:

Passaggio 7

Lì confermiamo l'operazione facendo clic su Sì per eseguire l'operazione:

Questo esegue automaticamente il comando apt-get autoremove per rimuovere tutti i pacchetti che influenzano lo spazio su disco.

Passaggio 8

Ora selezioniamo l'opzione «dpkg»:

Passaggio 9

Questa funzione ha il compito di analizzare tutti i pacchetti che potrebbero essere interessati dal gestore di pacchetti Ubuntu DPKG. Quando un pacchetto ha degli errori, fa sì che molti processi e servizi di sistema causino errori, selezioniamo dpkg e premiamo Invio, accade quanto segue:

Passaggio 10

Lì vedremo i pacchetti che verranno elaborati (disinstallare o installare), confermiamo l'operazione inserendo la lettera «s»:

Passaggio 11

Successivamente selezioniamo «fsck», questo è un po 'più delicato poiché il suo compito è quello di rivedere in modo completo il file system di Ubuntu con cui è possibile leggere e scrivere i dati e che se fallisce logicamente tutto sarà influenzato:

Passaggio 12

Premiamo Invio e vedremo il seguente messaggio:

In questo caso, dobbiamo riavviare il sistema in modo che l'analisi di fsck sia completata e vediamo se il file system presenta o meno errori.

Passaggio 13

Adesso selezioniamo «grub», GRUB è il boot manager di Ubuntu e naturalmente se l'avvio ha un errore non potremo accedere, selezioniamo grub e premendo Invio faremo un'analisi dei parametri di avvio di Ubuntu:

Passaggio 14

Scegliamo «root», questo è un comando che ci permette di eseguire le attività da un terminale ma con i permessi di superutente, quindi dobbiamo stare attenti con esso, un comando eseguito male può causare danni all'intero sistema, quando si seleziona root e si preme Entra vedremo:

Con Ctrl + D usciamo da questa modalità o premiamo Invio per accedervi.

Nota
L'opzione «rete» è responsabile dell'abilitazione dell'adattatore e delle impostazioni di rete.
Passaggio 15

Infine abbiamo l'opzione «system-summary»:

Passaggio 16

Questa è una funzione che lancia un riepilogo completo delle variabili di sistema, quando si preme Invio nella prima pagina vedremo:

  • Modalità di sistema corrente
  • Informazioni sulla CPU
  • Stato della rete
  • Dettaglio completo del disco rigido

Passaggio 17

Per andare alla pagina successiva usiamo il tasto Down Pag, lì vedremo:

  • Stato RAID
  • Stato LVM
  • Dettaglio memoria RAM

Passaggio 18

Nella pagina successiva troviamo:

  • Scheda di rete
  • Indirizzo IP assegnato

Passaggio 19

Torniamo indietro e la riga «resume» ci permette di continuare con il processo di login di Ubuntu, quando premiamo Invio vedremo questo:

La modalità di ripristino in Ubuntu ci dà l'opportunità di gestire completamente il sistema per il suo corretto funzionamento.

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